Dopo la delicatezza di Sahara Rose, la narrazione visiva evolve. Luglio prosegue con una capsule che abbandona l’eccesso decorativo per abbracciare un’eleganza più essenziale e silenziosa.
Nasce così Urban Lightness, una prospettiva stilistica che parla di forme leggere, materiali tecnici e geometrie sottili.

Non si tratta solo di una palette, ma di un dialogo con la città: con le sue luci opache, le sue superfici minerali, il ritmo lento di chi sceglie cosa indossare, non per mostrarsi — ma per raccontarsi.

• Linee calibrate: spalle pulite, tagli dritti, volumi contenuti
• Toni neutri ma vivi: sabbia, pietra, bianco neve, taupe
• Accessori come forma: borse rigide, intrecci flat, metalli opachi
• Composizione visiva: layering leggero, proporzioni fluide, assenza di sovraccarico

Per vivere la capsule Urban Lightness nella quotidianità, selezioniamo capi che incarnano alla perfezione lo stile proposto:

La capsule vive nella composizione: capi in armonia, spazi tra i volumi, gesti che non cercano attenzione.
Un top geometrico, un pantalone neutro, una borsa scultura — senza decorazioni superflue, ma con intenzione.
Preferisci palette minerali e materiali che reagiscono alla luce: il vero styling urbano è fatto di equilibri e sottrazioni.

Urban Lightness non si impone. Si lascia attraversare, come la luce che sfiora una superficie.
Il racconto continua, giorno dopo giorno, attraverso dettagli, combinazioni e gesti leggeri.
Rimani connesso alla città, allo stile, a ciò che vibra senza far rumore.